“Un viaggio che rende partecipi della storia umana di Gesù”

Il racconto di alcuni Scout del loro viaggio in Terrasanta

Veröffentlicht am 07.01.2019

“Partito quasi chiedendo un passaggio, memore di un incontro fatto a Comacchio con la delegazione palestinese, non ero a conoscenza né dei partecipanti né dei percorsi, se non quelli istituzionali legati al progetto internazionale “Specialitaly Palestine” che vedrà proprio in questi giorni la sua esplicitazione nel Comune di Betlemme e con Beit Sahour dove è nato un patto di amicizia non solo istituzionale. Mi sono trovato piacevolmente coinvolto fra 50 persone che in comune avevano la curiosità positiva della scoperta attiva. Il viaggio per noi iniziato attorno alle 4 di mattina a bordo di uno speciale furgone attrezzato contro i colpi di sonno, i rumori erano tali che l’odierna tecnologia non compete e non è direttamente proporzionale…”. Inizia così il racconto di Umberto Carli…