Nei loro volti, il volto di Cristo

27 settembre Giornata mondiale del migrante e del rifugiato

Published on 2020-09-14

«In ciascuno di loro è presente Gesù, costretto, come ai tempi di Erode, a fuggire per salvarsi. Nei loro volti siamo chiamati a riconoscere il volto del Cristo affamato, assetato, nudo, malato, forestiero e carcerato che ci interpella (cfr Mt 25,31-46). Se lo riconosciamo, saremo noi a ringraziarlo per averlo potuto incontrare, amare e servire». Così scrive Papa Francesco nel Messaggio per la 106ma Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, in programma domenica 27 settembre. All’interno, riflettiamo sui verbi della prossimità declinati nei confronti di questa umanità spesso invisibile.