Sinodalità e comunione

La Tre giorni del clero

Pubblicato al 11/06/2019

Una tre giorni particolarmente intesa e foriera di riflessioni è stata quella che ha visto il nostro clero diocesano ritrovarsi il 3, 4 e 5 giugno scorsi nel Seminario Arcivescovile: “Chiesa e sinodo sono sinonimi, per questo la Chiesa non può non guardare a se stessa e al suo futuro dentro al cammino della sinodalità, nell’orizzonte del mondo e della storia”. Così ha spiegato padre Ugo Sartorio - dei frati minori conventuali di Padova ed ex direttore del “Messaggero di sant’Antonio” e di “Credere Oggi” - invitato a relazionare il primo giorno. Il giorno successivo i sacerdoti presenti si sono suddivisi in quattro gruppi di discussione. “Quando si parla di sinodo si parla di un modo di camminare in compagnia del Signore, di un modello di stare in compagnia di Gesù come Chiesa. Non è dimenticare la centralità della fede, ma il tentare di adeguarci a questa storia che è la storia di Gesù”. E’, questo, invece, un passaggio dell’intervento conclusivo del nostro Arcivescovo.