Intervista al Vescovo

Missione e opzione per i poveri: mons. Perego a tutto campo

Veröffentlicht am 09.09.2019

Unità pastorali, Giornate del Laicato e Laboratorio della fede, le chiese chiuse dal sisma, le parrocchie e i giovani, il futuro del nostro territorio. Le proprie parole strumentalizzate e alcune amarezze ma soprattutto i tanti progetti per l’avvenire della Chiesa locale. In una lunga intervista a “la Voce”, mons. Gian Carlo Perego riflette insieme a noi facendo il punto della situazione a più di due anni dal suo insediamento alla guida della nostra Arcidiocesi e all’inizio di un nuovo anno pastorale. “Più attenzione alla vita comunitaria”, è il suo richiamo a parrocchie, unità pastorali e vicariati, e necessità di porre al centro il “discernimento e l’elaborazione condivisa”, all’insegna della sinodalità. Tre sono le parole chiave nelle sue parole: “missione”, “incontro” e “poveri”: “allargare la responsabilità e la corresponsabilità – ci spiega -, creare occasioni di dialogo, uscire da forme superbe di dogmatismo e di giudizio”, dare maggior risalto, nelle azioni e nelle parole, all’opzione preferenziale per i poveri. In attesa della nuova Lettera Pastorale, disponibile a breve.